Volo e rischio trombo-embolico
Sembra che esista un nesso causale tra mancanza di mobilità durante un viaggio e la trombosi venosa profonda (TVP) o l’embolia polmonare (EP) in persone altrimenti sane. L’incidenza generale assoluta di TVP sintomatica nel mese dopo un volo della durata di più di 4 ore è di 1 caso su 4600 voli e aumenta del 18% per ogni 2 ore aggiuntive di volo. Passeggeri con fattori di rischio conosciuti sono a più alto rischio. Le misure preventive includono l’adozione di alcuni semplici provvedimenti come ad esempio cercare di evitare la disidratazione e promuovere l’esecuzione di esercizi per le gambe mentre si è in volo.
(Fonte: popsci)